Un’alternativa valida ai nocivi rimedi chimici contro le zanzare sono le piante antizanzare, di facile coltivazione, capaci di fornire soluzioni a zero impatto ambientale. Ecco di seguito quali sono:
- Citronella: è una piante erbacea impiegata per la realizzazione di numerosi repellenti anti-zanzare. Può essere coltivata in giardino o può essere posizionata sul balcone. Il suo aroma è molto forte (simile al limone). La citronella ama il sole, gradisce terreni ben drenati e non richiede cure particolari.
- Erba gatta: emana un forte odore di menta, tiene alla larga gli insetti sgraditi. L’olio essenziale di questa pianta può prevenire le punture d’insetto.
- Melissa: contiene una sostanza chiamata “citronellale”. L’effetto è simile a quello della citronella, quindi è poco gradita dalle zanzare.
- Lavanda: ha un effetto repellente contro zanzare e mosche. La specie più profumata è la Lavandula Hybrida.
- Calendula: emana un odore intenso sgradito a zanzare, vespe e calabroni. Contiene una sostanza utilizzata nei repellenti: il piretro.
- Gerani: sono piante principalmente ornamentali, esercitano un potere repulsivo verso gli insetti, soprattutto contro le zanzare.
- Incenso: arriva da zone tropicali, quindi necessita di temperature miti. Va protetta durante i freddi inverni. Il suo odore gradevole e intenso funge da repellente naturale contro insetti e soprattutto zanzare.
- Piantine d’aglio: grazie all’intenso profumo l’aglio allontana le zanzare.
- Piante aromatiche: basilico, rosmarino e menta sono dei potenti repellenti
- Eucalyptus: le sue foglie profumate sono un rimedio antizanzara. L’olio essenziale di eucalipto viene utilizzato nella preparazione di unguenti e creme per l’azione antibatterica e disinfettante.