Il 5 febbraio si celebrerà il giorno della sicurezza su internet o Safer Internet Day. La Ermes Cyber Security e lo psicoterapeuta Alberto Rossetti consigliano agli utenti 7 regole per navigare in sicurezza e proteggersi dai pericoli sul web.
- Essere informati sulle notizie che riguardano la tecnologia
Per proteggersi dai pericoli legati a internet la cosa più importante da fare è tenersi sempre aggiornati sulle nuove notizie riguardanti il web e la tecnologia.
- Non pubblicare foto che possono vedere tutti
Tutto ciò che viene caricato su qualsiasi social network o sito, non è più di nostra proprietà, comprese le foto. Sostanzialmente quello che si pubblica nelle piattaforme online diventa di proprietà della società che le gestisce. Quindi se si condivide qualcosa nel web è importante assicurarsi che il livello di privacy sia alto. Rendendo visibili i contenuti solo alle persone che conosciamo bene.
- Proteggere i dispositivi con password sicure
La regola da seguire per le password: deve avere dagli 8 ai 10 caratteri, contenere lettere maiuscole e minuscole, numeri e caratteri speciali.
- Proteggersi dal phishing
Il phishing sono le comunicazioni via mail o sui social che nascondo link programmati appositamente per sottrarre dati e password personali. E’ importante non cliccare su questi link e non diffonderli.
- Genitori utilizzate le funzioni di parental control
E’ importante controllare i propri figli per vedere dove navigano con lo smartphone e il computer e limitare le funzioni che comportano più rischi. Può essere utile parlare con i propri figli e installare insieme delle applicazioni che limitano l’accesso a siti pericolosi o inadatti.
- L’importanza della privacy
Ciò che si carica sul web può diventare causa di bullismo, ricatti ed episodi gravi, quindi è utile imparare ad impostare la privacy nei social network per impedire che i contenuti siano visibili a tutti.
- Sviluppare un dialogo costante
1 ragazzo su 4 non parla degli episodi spiacevoli che gli capitano sul web. E’ fondamentale avere quindi un dialogo aperto e costante tra figli e genitori anche sul mondo digitale e social.