E’ molto importante riconoscere i sintomi di un possibile malfunzionamento della tiroide.
Nel nostro Paese ci sono 6 milioni di persone affette da problemi alla tiroide, in particolare le donne, che vengono colpite nel 10% dei casi dopo aver avuto una gravidanza o aver superato i 60 anni d’età.
Solitamente non è facile diagnosticare i sintomi legati a questa patologia perché sono molto simili ad altri tipi di malattie. Per questo motivo è utile attuare un auto prevenzione ed effettuare esami specifici.
Le sintomatologie più diffuse sono:
- Rapido cambio di peso
- Mancanza di forza
- Difficoltà digestive
- Variazioni di umore
Gli ormoni della tiroide possono avere conseguenze sul cuore e sui vasi sanguigni, provocando ipertensione arteriosa.
Inoltre è bene sapere che il fumo e l’alcool hanno effetti negativi sul sistema endocrino, possono causare ipertiroidismo.
Per mantenere in buona salute la tiroide è necessaria una regolare attività fisica e una sana alimentazione.
I cibi da preferire dovrebbero essere ricchi di iodio come:
- Pesci di mare
- Crostacei
- Cereali senza glutine (quinoa, riso e miglio)
- Tuberi (patate, ravanelli, barbabietole)
- Uova e carne
- Verdura (lattuga, spinaci, asparagi)
- Frutta (banane, kiwi, albicocche)
- Sale iodato
Da evitare i cibi che contengono glutine, il latte di origine animale e derivati, pomodori, melanzane e peperoni.