C’è una correlazione tra la pressione alta e il colesterolo cattivo. Infatti se si ha il colesterolo alto, si possono accumulare i grassi nelle arterie, di conseguenza si riduce il volume vascolare e aumenta la pressione del sangue.
Cosa fare per agire su questi due fattori di rischio?
E’ importante seguire la cura prescritta dal proprio medico, ma anche un’alimentazione mirata può aiutare a migliorare la nostra salute.
In particolare il tarassaco è un ottimo depurativo per il fegato e per migliorare la pressione sanguigna. Infatti agisce come diuretico grazie ai suoi elementi amari (inulina e tarassicina).
Il tarassaco depura il fegato perché ha la capacità di rendere più semplice il tragitto della bile, che parte dal fegato fino all’intestino. Inoltre questa pianta riesce a tenere sotto controllo la pressione arteriosa grazie al potere diuretico e alla presenza di potassio.
La fibra inoltre che si trova nel tarassaco è utile per ridurre il colesterolo cattivo e la pressione sanguigna.
Come assumere il tarassaco all’interno dell’alimentazione?
Si può assumere sotto forma di tisane o decotti. Se lo scopo è curativo, allora il proprio medico curante prescriverà la quantità farmacologica adeguata.