Da un gesto naturale come l’allattamento dipende la salute futura della popolazione mondiale. Ma questa pratica spesso viene abbandonata troppo in fretta dalle neo-mamme che si scoraggiano davanti alle prime difficoltà. La Federazione Nazionale dei Collegi delle Ostetriche lancia la campagna di sensibilizzazione, la Settimana per l’Allattamento Materno (SAM) si terrà dall’1 al 7 di ottobre; è un appuntamwnto annuale e raggruppa gli sforzi di tutti i promotori dell’allattamento materno, i governi, ed enti per sensibilizzare l’opinione pubblica e per generare sostegno, utilizzando un tema diverso ogni anno.
Il tema della SAM è lanciato dalla WABA, World Alliance for Breastfeeding Action ossia Alleanza mondiale per interventi a favore dell’allattamento, un’alleanza globale di individui, reti ed organizzazioni che proteggono, promuovono e sostengono l’allattamento al seno, basata sulla Dichiarazione degli Innocenti e la Strategia Globale per l’Alimentazione dei Neonati e dei Bambini dell’OMS e dell’UNICEF. Secondo i dati del nuovo rapporto Unicef e dell’Oms, in 194 nazioni del mondo, solo il 40% dei bambini sotto i sei mesi è esclusivamente allattato al seno, e solo 23 Paesi hanno un tasso di allattamento che supera il 60%.
Perché allattare in modo esclusivo almeno per sei mesi?
La questione di quanto dovrebbe durare l’allattamento esclusivo è sempre molto dibattuta.
L’allattamento al seno è molto importante, il latte che la mamma produce è un latte unico, inimitabile, specifico per il proprio bambino, con una composizione ideale per le sue esigenze nutritive e di sviluppo. Allattare al seno è il modo normale di fornire ai bambini le sostanze nutritive di cui hanno bisogno per la crescita e il sano sviluppo. Ricorda che tutte le madri possono allattare.Se ogni neonato fosse allattato al seno entro un’ora dalla nascita, avesse solo latte materno per i primi sei mesi di vita e continuasse l’allattamento al seno fino all’età di due anni.
Il latte materno è ricco di sostanze biologicamente attive che aiutano la digestione del bambino, rinforzano il suo sistema immunitario in maniera permanente, maturano il sistema nervoso e gli altri organi.
Il latte materno fin dai primi giorni è un alimento prezioso perchè ricco di anticorpi e soddisfa le necessità nutritive del neonato, inoltre è sempre pronto per l’uso, alla giusta temperatura e igienico.
Il bambino allattato al seno è più protetto nei confronti di molte malattie, richiede minori cure mediche e viene meno ospedalizzato. Questa protezione è di lunga durata e vale per le infezioni gastrointestinali e delle prime vie respiratorie, la Sids, l’obesità, il diabete e le malattie cardiovascolari, alcuni tipi di tumore e infine, per le difficoltà cognitive e relazionali.
E’ importante inoltre che il latte materno rimanga la scelta prioritaria anche dopo l’introduzione di alimenti complementari, fino ai due anni di vita ed oltre, e comunque finché mamma e bambino lo desiderino.
Inoltre:
- rafforza e consolida il legame del neonato con la mamma (bonding)
- fornisce al neonato un’alimentazione completa (benefici nutrizionali)
- protegge il neonato dalle infezioni, anche grazie al ruolo svolto dal colostro
- porta comprovati benefici alla salute della mamma
Dopo i sei mesi, cibi solidi, come puree di frutta e verdura, dovrebbero essere introdotti per completare l’allattamento al seno fino a due anni o più. Inoltre:
- l’allattamento al seno dovrebbe iniziare entro un’ora dalla nascita
- l’allattamento al seno dovrebbe avvenire a richiesta del bambino, tutte le volte che vuole, giorno e notte.
Il latte materno è l’alimento ideale per neonati e lattanti. Dà ai bambini tutti i nutrienti di cui hanno bisogno per un sano sviluppo. È sicuro e contiene anticorpi che aiutano a proteggere i bambini da malattie infantili comuni come la diarrea e la polmonite, le due cause primarie di mortalità infantile in tutto il mondo. Il latte materno è facilmente disponibile e accessibile, il che aiuta a garantire che i bambini ottengano sempre una nutrizione adeguata.
L’allattamento al seno fa bene pure alla mamma: accelera la ripresa della forma fisica dopo il parto, aumenta il senso di benessere e riduce il rischio di cancro della mammella.
Il supporto per le madri è essenziale
L’allattamento al seno comporta tanta gioia, ma spesso anche dei sacrifici e deve essere insegnato, specialmente all’inizio, questo percorso può non essere facile. E’ fondamentale che la donna sia supportata dal partner e da figure competenti, come ostetriche e ginecologo. Inoltre molte pratiche di routine, come la separazione della madre e del bambino, l’uso di asili nido appena nati, e la supplementazione con latte artificiale, in realtà rendono più difficile per le madri e i neonati allattare al seno.
Vieni a conoscere la nostra ostetrica, sarà felice di aiutare tutte le mamme che ne avranno bisogno.