Gli italiani non tengono in allenamento il proprio cervello. Le percentuali sono molto alte, il 95% non lo stimola in modo adeguato. Tra questi il 24% ha cattive abitudini: poco riposo notturno, dieta squilibrata e stress. Mentre il 71% è consapevole di cosa è possibile fare per conservare al meglio il cervello, ma non adotta tali strategie. Secondo il test Brainzone.it, il progetto realizzato da Novartis per conoscere al meglio il proprio cervello e imparare a prendersene cura, gli italiani risultano stanchi e stressati.
Su un campione di 1.000 persone: il 46% non riposa a sufficienza, solo il 13% adotta una dieta salutare (evitando il consumo di dolci e mangiando almeno 5 porzioni di frutta e verdura al giorno). Inoltre tra gli intervistati il 33% afferma di non aver imparato cose nuove nel corso dell’anno, mentre il 65% preferisce allenare il fisico rispetto al cervello.
Il Dott. Nicola De Pisapia, ricercatore al Dipartimento di psicologia e scienze cognitive all’Università di Trento, dichiara: “Le buone capacità mentali possono essere mantenute o migliorate grazie alla cura e all’esercizio della mente”. Inoltre continua: “Numerose sono le attività che possiamo fare per prenderci cura del nostro cervello e del suo buon funzionamento: imparare a conoscere quello che ci fa bene e avere a disposizione gli strumenti giusti è fondamentale per permetterci di dare il meglio di noi stessi e di preservare un organo così importante”.