La rucola è una pianta erbacea appartenente alla famiglia delle Brassicaceae (Crucifere), la stessa dei cavoli e dei broccoli.
Ne esistono due tipi: quella coltivata con sapore più forte con foglie allungate e frastagliate e quella selvatica con un sapore meno intenso con foglie più larghe e arrotondate in cima.
Si coltiva in primavera e ha un ciclo vitale molto breve, in quanto le foglie si raccolgono dopo poche settimane dalla semina. Entrambi i tipi presentano numerose proprietà nutrizionali.
La rucola è un ortaggio ricco di proprietà con effetti protettivi di qualsiasi tipo. E’ ottima per chi soffre di ipertensione e malattie cardiovascolari. Inoltre ha sia effetti diuretici sia è ottima per migliorare la motilità dello stomaco e facilitarne lo svuotamento, grazie all’abbondante presenza di ossido nitrico.
Inoltre ha un buon contenuto di calcio, magnesio e potassio.
E’ un ortaggio che a tutti non piace soprattutto per il suo sapore pungente.
Grazie ad uno studio, si è visto che la rucola ha proprietà vasorilascianti e antipertensive. Queste sono dovute in particolare alla presenza in questo ortaggio dell’isotiocianato Erucina, principio attivo che la pianta produce per difendersi.
Come viene spiegato da una ricercatrice, le foglie di rucola tagliate o masticate fanno sì che i glucosinolati e l’enzima mirosinasi entrino in contatto generando l’isotiocianato Erucina, che per l’uomo è un principio attivo naturale in grado di rilassare la muscolatura dei vasi e di abbassare la pressione arteriosa attraverso il rilascio di un gastrasmettitore, il solfuro d’idrogeno.