La rosacea, più specificamente l’acne rosacea, è una malattia infiammatoria cronica della pelle (dermatosi) che colpisce prevalentemente la parte centrale del viso (guance, naso, fronte). La pelle del volto si presenta arrossata con papule, pustole e teleangectasie. Spesso si assiste ad un ispessimento (ipertrofia) dei tessuti, che a volte diviene particolarmente evidente a livello del naso, che si presenta gonfio e bulboso (rinofima).
Prevalentemente questa dermatosi si presenta nelle persone di mezza età e nelle persone con carnagione e capelli chiari. Le donne ne sono colpite più degli uomini a volte ne sono affetti più componenti della stessa famiglia.
Va ricordato che la rosacea non è una malattia contagiosa, né la sua insorgenza è determinata da una scarsa igiene.
La rosacea è una patologia vascolare del viso che colpisce in Italia 3.5 milioni di cittadini. Le lesioni vascolari possono avere varie cause, probabilmente la predisposizione genetica e la presenza di cause ambientali.
Come curare in modo efficace questa patologia?
Gli esperti di medicina estetica e dermatologia consigliano il laser, metodo indolore e non invasivo.
In un’intervista rilasciata al portale online del Washington Post, la dermatologa Rachel Herschenfeld, membro dell’Harvard Medical School e dell’American Academy of Dermatology, raccomanda d’intervenire sul rossore persistente proprio con un trattamento laser, capace di andare a risolvere la problematica concretamente una volta per tutte.
Nello specifico si tratta del laser Quanta 585, strumento all’avanguardia divenuto noto per la sua capacità di agire con sicurezza ed in modo efficace nei confronti di diverse malattie dermatologiche. Questi laser emettono una lunghezza d’onda nel lontano infrarosso che viene assorbita direttamente dalla pelle e in particolare dai tessuti ricchi di acqua. Il fascio laser può essere focalizzato in un fascio sottile e usato come un bisturi o sfocato per vaporizzare più ampie aree di tessuto.