Con il termine ritenzione idrica si indica un accumulo di liquidi negli spazi interstiziali (quelli tra cellula e cellula), che causa un gonfiore anomalo (edema) in alcune zone del corpo come addome, cosce, glutei e caviglie. La ritenzione idrica colpisce il 30% delle donne italiane, ma non è soltanto un disturbo prettamente femminile.
Lo sanno bene le donne (poco meno di un terzo delle italiane ne sono colpite ) che devono fare i conti con accumuli di fluidi specie nelle aree dell’addome, delle cosce e dei glutei, ma anche alle caviglie.
Sebbene si tratti di un disturbo prevalentemente femminile anche gli uomini ne soffrono. I liquidi non vengono correttamente smaltiti a causa di una alterata funzionalità del sistema circolatorio, soprattutto delle vene e dei vasi linfatici.
Le cinque tipologie della ritenzione idrica:
Le cause delle ritenzione idrica possono essere molte e anche molto serie. Tra queste, alcune disfunzioni cardiovascolari o renali, patologie della vescica o del fegato e anche reazioni allergiche.
- Ritenzione idrica alimentare: causata da alimentazione ricca di sale o da intolleranza al lattosio;
- Ritenzione idrica circolatoria: dovuta a un cattivo funzionamento del sistema venoso e linfatico;
- Ritenzione idrica da farmaci: derivante da abuso di farmaci come antiinfiammatori, cortisonici, terapia ormonale sostitutiva (menopausa) e contraccettivi;
- Ritenzione idrica secondaria: legata a patologie gravi (insufficienza renale e cardiaca, patologie alla vescica o al fegato, linfedema, ipertensione arteriosa);
- La ritenzione idrica può essere causata da condizioni di insulino-resistenza: l’insulina infatti esercita azioni sodio-ritentive. Questa condizione può avere origine genetica ed è correlata al metabolismo glicemico.
Esiste una dieta per combattere la ritenzione idrica?
La dieta è un valido alleato per contrastare la ritenzione idrica: tuttavia una dieta efficace deve essere personalizzata, perché quello che funziona per una persona, non è detto funzioni per un’altra. Per iniziare possiamo seguire i 3 principi base:
- evitare i cibi salati;
- aumentare il consumo di frutta, verdura: prediligere frutta e verdura ricca di acido ascorbico (vitamina C) per proteggere i capillari sanguigni e migliorare la circolazione venosa e il sistema linfatico;
- sostituire i carboidrati raffinati con cereali integrali: le fibre aumentano la motilità intestinale e allontanano il pericolo di stitichezza, un disturbo che ostacola il deflusso venoso a livello addominale.
La cura della ritenzione idrica si basa sulla correzione delle cause che hanno dato origine al disturbo.
Oltre ai consigli sopra elencati è indispensabile correggere anche alcuni errori a tavola. Una dieta ad alto contenuto di scorie (fibra alimentare) aumenta infatti la motilità intestinale e allontana il pericolo di stitichezza, un disturbo che ostacola il deflusso venoso a livello addominale. Una dieta ricca di fibre, di alimenti disintossicanti e povera di carboidrati è il primo passo per prevenire il problema della ritenzione idrica o per correggerlo, laddove esista già.
È quindi importante consumare molta frutta e verdura e in particolare quella ricca di acido ascorbico, ovvero la vitamina C, che protegge i capillari sanguigni. Via libera quindi ad agrumi, ananas, kiwi, fragole, ciliegie, lattuga, radicchio, spinaci, broccoletti, broccoli, cavoli, cavolfiori, pomodori, peperoni e patate, soprattutto se novelle.
Un ottimo aiuto per drenare e sgonfiare è un bel bicchiere di acqua e limone alla mattina, un vero toccasana per la linea e la regolarità intestinale. Potete anche aggiungervi un po’ di zenzero, in generale un alimento ottimale per perdere peso ed evitare gonfiore e pesantezza. Ci sono infatti molte ricette dolci e salate a base di questo alimento detox, non così conosciuto e utilizzato purtroppo, che sono un vero aiuto per chi soffre di ritenzione e cellulite.
Bere acqua è il modo migliore per correggere o prevenire il problema della ritenzione idrica. Dovreste berne almeno due litri al giorno, cercando di evitare bevande gassate e limitando bibite eccessivamente dolci o alcoliche. Il corpo umano è composto per il 90% da acqua e quando non è sufficientemente idratato, come “meccanismo di difesa”, trattiene l’acqua che va ad accumularsi negli spazi extracellulari causando gonfiore, soprattutto nelle estremità del corpo.
Ritenzione idrica alle gambe: i rimedi naturali più efficaci
Rimedi naturali, come integratori e tisane, sono un ottimo aiuto contro ritenzione idrica e cellulite. Anche rimedi omeopatici che aiutino a drenare e sgonfiare gambe, cosce e glutei sono senza dubbio coadiuvanti nel processo di smaltimento di liquidi e tossine. Potete scegliere il tipo di integratore che preferire o tisane dal gusto che più vi è congeniale: l’importante è che abbiano un effetto decongestionante e disintossicante. Si tratta di rimedi naturali efficaci che devono però essere abbinati a una dieta equilibrata e a corrette abitudini. Ricordate che se conducete uno stile di vita sedentario, potrete bere tutte le tisane che vorrete, ma il problema si presenterà ugualmente. È importante infatti abbinarvi anche un’attività fisica costante e regolare, da praticare possibilmente due tre volte a settimana, anche solo per 30-40 minuti.
Pressoterapia e massaggi drenanti: un toccasana contro la ritenzione idrica a gambe e glutei
Anche massaggi e trattamenti localizzati sono un valido aiuto per eliminare o prevenire il problema della ritenzione idrica a gambe, cosce e glutei. Messaggi drenanti e la pressoterapia sono ad esempio due metodi efficaci e tutt’altro che invasivi. L’ideale sarebbe farne un ciclo piuttosto riavvicinato perché abbiano effetto e agiscano sul problema. Il principio è la stimolazione della circolazione sanguigna attraverso un massaggio stimolante e drenante a compressione che aiuta nel processo di eliminazione di tossine e liquidi in eccesso. Potete anche optare per un messaggio anticellulite fai da te: semplice ed efficace, se fatto in modo accurato e unito a una dieta sana e a un’attività fisica costante, può essere un rimedio utile per eliminare pesantezza e gonfiore alle gambe.
Potete anche scegliere di abbinare questo tipo di trattamenti – oltre naturalmente a uno stile di vita sano e allo sport – con l’utilizzo di creme anticellulite efficaci, anche fai da te, che, se usate in modo costante, possono portare a ottimi risultati.