Un bel piatto di pasta a cena non fa male, aiuta a rilassarci, combatte l’insonnia e non fa ingrassare. Come viene spiegato da uno studio la pasta è un’ottima alleata.
Circa 11 milioni di italiani non assumono pasta per cena mentre solo 3 milioni rinunciano alla carne e 6 milioni circa rinunciano al pesce sempre per cena.
Per chi pratica attività fisica la pasta e i carboidrati sono fondamentali nell’alimentazione serale. Assumendoli si riesce a reintegrare sia il glucosio muscolare sia i livelli di glicogeni. Induce inoltre il relax.
Per chi soffre di insonnia è opportuno assumere cibi che svolgono azioni rilassanti fonte di triptofano e che stimolano soprattutto la produzione di serotonina, il cosiddetto ormone del relax, e di melatonina.
I carboidrati complessi come la pasta, sono ottimi appunto perché assumono un giusto apporto di triptofano.
I carboidrati inoltre sono in grado di compensare i cali fisiologici degli zuccheri nel sangue e della serotonina.
Assumendo pasta lo stato di salute potrebbe migliorare e non solo, anche lo stato d’animo.
I cereali integrali invece regolano l’umore mantenendo stabili i livelli di energia e zucchero nel sangue.
La porzione consigliata alla sera è massimo di 80 grammi e andrebbe addirittura consigliata la pasta integrale soprattutto per il contenuto di vitamina B e per l’indice glicemico più basso.