L’olio extra vergine d’oliva è uno dei condimenti più utilizzati per rendere più saporiti i cibi. Oltre a questo si può considerare un prezioso alleato per la salute.
La Dott.ssa Leri Manuela, ricercatrice dell’Associazione Italiana Ricerca Alzheimer, ha condotto uno studio in cui ha evidenziato come questo alimento può prevenire una grave patologia neurodegenerativa.
In particolare l’olio extra vergine di oliva contiene due sostanze che sarebbero in grado di prevenire la formazione delle proteine tossiche, che portano allo sviluppo dell’Alzheimer.
Altre ricerche hanno messo in risalto che l’olio di oliva può prevenire anche un altro tipo di tumore, quello all’intestino. L’Università degli Studi Aldo Moro di Bari ha condotto uno studio per dimostrarlo. Questo alimento, grazie all’acido oleico, è in grado di spegnere le infiammazioni intestinali che possono favorire la crescita tumorale.
In assenza di acido oleico, si può assistere in principio all’infiammazione colica e poi alla comparsa di tumori spontanei nell’intestino. Aggiungendo olio di oliva alla dieta si ripristina la fisiologia intestinale.
E’ sufficiente un cucchiaio di olio d’oliva a pranzo e uno a cena, da aggiungere a quello utilizzato per il condimento degli alimenti.