Secondo una ricerca condotta dalla Oklahoma State University, l’assunzione del mirtillo nero può normalizzare i valori della pressione sanguigna, eliminando gli effetti nocivi del suo innalzamento.
La pressione alta, se non controllata può portare all’insorgenza di gravi malattie cardiache. Più di un terzo della popolazione soffre di questo problema, e ogni anno ci sono oltre 10 milioni di morti.
Lo stresso o un eccessivo uso di sale possono determinare l’ipertensione; infatti per tenere sotto controllo la pressione alta è fondamentale seguire una dieta sana, limitando il consumo di grassi, perché aumentano il colesterolo nel sangue.
Un altro studio pubblicato sul “Journal of Gerontology Series A” avrebbe confermato che mangiare 200 gr di mirtilli al giorno per un mese potrebbe portare ad una sensibile riduzione della pressione sanguigna in soggetti sani (non effetti da ipertensione).