C’è qualcosa che non torna nella diffusa convinzione che le merendine facciano ingrassare.
Basta demonizzare i dolci confezionati, l’obesità ha cause più complesse. Lo sostengono gli industriali citando recenti dati statistici: i maggiori consumatori sono al nord dove c’è anche il livello più basso di obesità Molto spesso le merendine sono additate come causa di sovrappeso, ma cosa dicono i dati?
Il virtuoso Nord che in Italia vanta le percentuali più basse di bimbi oversize ha il record tricolore dei consumi di merendine. Al Sud dove sovrappeso e obesità infantile registrano il picco massimo, i consumi di snack scendono.
Sfatato dunque il luogo comune che vede i prodotti confezionati da forno (le merendine) additati come responsabili del sovrappeso dei bambini e dei ragazzi italiani.
Lo studio ha messo in evidenza che in realtà non esistono cibi ritenuti più nocivi alla salute di un bambino di altri ma è tutto basato sulle quantità che si assumono. Il peso dei bambini dipende da molti fattori, culturali e sociali. “Per i ragazzi che fanno sport le merendine possono rappresentare una valida alternativa in sostituzione dei cosiddetti integratori energetici, da consumare prima e/o dopo l’allenamento.
Dunque sul grasso dei bambini incide molto di più lo stile di vita: lo sport e la giusta quantità di frutta e verdura possono fare la differenza.