Il mango è un frutto tropicale ricco di fibre e sostanze fitochimiche che bruciano i grassi; viene coltivato in Asia, specialmente in India. Con la sua grande forma ovale e allungata, l’involucro assume colorazioni che variano dal rosso al verde o giallo (come nel caso del mango Thailandese quando è maturo) e può raggiungere un peso complessivo di un chilogrammo. Ricchissimo di acqua e tanti minerali, in particolar modo il calcio, il potassio, il fosforo, il sodio e il magnesio. Inoltre contiene solo 100 calorie e moltissime vitamine, tra cui la vitamina A e C, e fibre.
Il mango si rivela un’importante fonte di energia, specialmente per studiosi e sportivi. Il consumo regolare di mango viene consigliato dagli specialisti a coloro che soffrono di depressione e nervosismo, o comunque stanno passando un periodo particolarmente stressante. I suoi benefici quindi, si estendono alla sfera mentale, aiutando la persona a imboccare una strada di maggior serenità.
Questo frutto combatte la stitichezza, l’obesità ed è un ottimo alleato anti cancro. Le proprietà salutari sono state scoperte da un lungo lavoro di ricerca esposto a San Diego (USA) nel corso della Experimental Biology Conference 2016.
Mangiarlo spesso significa bloccare l’appetito e fare sì che si mangi meno a pranzo e a cena, limitando il rischio di aumentare di peso. Inoltre favorisce una buona digestione e combatte la stitichezza per l’alta presenza di fibre.
Secondo gli esperti inoltre il mango può proteggerci dal cancro perché inibisce la formazione di stati infiammatori da cui derivano le cellule tumorali.
Il Dottor Leonardo Ortega, direttore per la ricerca del Mango National Board spiega: “Anche se saranno necessarie ulteriori ricerche, soprattutto negli esseri umani, c’è un crescente corpo di studi che suggerisce che il consumo di mango può avere effetti protettivi in relazione ad alcuni tumori, in particolare quelli dell’intestino”.