Gli anglosassoni chiamano il malessere da cambio stagione Sad (triste, acronimo di Seasonal Affective Disorder). Quali sono i sintomi riconosciuti?
- Insonnia
- Dolori articolari
- Digestione lenta
- Gonfiore
- Mal di testa
- Nervosismo
- Ansia
- Malinconia
Le cause di questo malessere probabilmente potrebbero derivare da una diversa esposizione al sole rispetto alle stagioni calde. La serotonina o ormone della felicità gioca sicuramente un ruolo importante.
Quante persone soffrono dei disturbi legati al sonno durante il cambio di stagione?
Secondo un’indagine condotta dall’Osservatorio Doxa-Aidepi sono circa 35 milioni. In particolare coloro che ne risentono maggiormente sono le donne tra i 35 e i 54 anni.
Per superare questo tipo di problemi può essere utile cambiare l’alimentazione. Quindi far uso di alimenti che stimolano la produzione di sostanze che aiutano il buonumore, come latticini, frutta secca, uova, frutta ricca di potassio, salmone, tonno, lenticchie o avena.
Anche il magnesio è un minerale che aiuta il benessere fisico, è fondamentale per il corretto funzionamento dei meccanismi metabolici.
Oltre all’alimentazione, è utile bere almeno un litro e mezzo d’acqua al giorno e svolgere attività fisica regolare. Si ha beneficio facendo 30 minuti di attività fisica tre volte a settimana.