E’ opportuno ricordarsi prima di andare a dormire di togliersi le lenti a contatto.
Richiedono molta attenzione: essendo un dispositivo medico, per metterle e rimuoverle, l’igiene deve essere la prima cosa fondamentale da non sottovalutare. Effettuare inoltre una pulizia all’occhio e conservarle su degli appositi contenitori per evitare tutti i batteri.
Può capitare di addormentarsi con le lenti a contatto e, a volte, ciò non comporta nessun tipo di problema, ma non deve diventare un’abitudine.
Anche se ci sono lenti approvate per l’uso anche notturno, i rischi possono comunque essere molteplici tra infiammazioni e infezioni. Ciò avviene perché gli organismi che invadono la cornea, operano al buio e in ambiente umido con poco ossigeno. La lente aiuta questi microrganismi ad aderire all’occhio, aumentando così la probabilità di infezioni e ulcere.
Il problema maggiore è legato alla mancanza di ossigeno, per un periodo pari o quasi a 24 ore: si crea secchezza così da avere occhi gonfi e rossi. Si possono formare anche delle cisti.
E’ opportuno usare la specifica soluzione salina per conservare o sciacquare le lenti a contatto e inoltre cambiarla ad ogni applicazione per evitare la proliferazione di batteri. Lavarsi le mani è una cosa molto fondamentale per evitare irritazioni e gravi infezioni. Ogni lente a contatto ha una durata: giornaliera o mensile. Tenere le lenti oltre il periodo consigliato, espone gli occhi al rischio di infezioni.