Nell’antichità, lo zenzero era riconosciuto per le sue proprietà magiche. Innanzitutto veniva utilizzato come conservante alimentare. La radice stessa era particolarmente importante perché aggiunta ai cibi rallentava il deterioramento.
E’ stata inoltre una delle prime spezie esportate dall’Asia e arrivò in Europa durante l’epoca in cui il commercio delle spezie era molto diffuso.
Fu utilizzato sin da subito dai greci e dai romani e si riteneva fosse davvero ottimo per eliminare le impurità e per schiarire la mente.
Nel Medioevo era molto ricercata come spezia soprattutto in Europa. Inoltre era assai costosa.
Inoltre la radice era considerata molto sacra: veniva utilizzata dai sacerdoti per invocare il potere del fuoco. Il fumo della radice si usava per consacrare strumenti rituali.
In alcune zone dell’Africa invece lo zenzero era considerato magico. Si credeva che mangiarne molto evitasse punture di insetti e zanzare.
Lo zenzero quindi era utilizzato per:
- Favorire la prosperità
- Risvegliare la propria energia vitale e magica: per questo si mangiava cibo preparato con zenzero;
- Tenere lontane le malattie;
- Attirare soldi;
- Calmare un temporale e invocare la pace;
Lo zenzero come già detto, veniva utilizzato anche per la salute del malato e proteggerlo.
Gli aromi dello zenzero invece servivano poi a realizzare profumi speziati e freschi, utilizzati per riti magici in cui si evocavano le forze dell’aldilà.