5° giornata nazionale per la lotta alla trombosi – Mercoledì 13 Aprile
Lo slogan della 5° Giornata nazionale per la lotta alla trombosi è “Chi impara presto, campa 100 anni”. L’evento, organizzato da Alt (Associazione per la lotta alla trombosi) a Milano e in altre città italiane, mercoledì 13 aprile, sarà dedicato alla prevenzione delle malattie cardiovascolari da trombosi.
600 mila persone, tra cui bambini e neonati, ogni anno sono colpite da malattie da trombosi, come ictus, infarto ed embolie. Lidia Rota Vender, presidente di Alt specifica che le malattie da trombosi ”sono subdole ma molto frequenti. Colpiscono il doppio dei tumori, ma in 1 caso su 3 possono essere evitate. Tutti noi possiamo fare molto per prevenirle, con la conoscenza e con l’assunzione di responsabilità che ci permettono di comprendere la relazione fra stile di vita e probabilità di malattia”. Oltre a Milano anche in altre città tra cui Genova, Bergamo, Bari, Bologna, Cassino e Palermo, sono stati organizzati eventi con momenti di informazione seguiti da tornei sportivi e concerti.
I RISCHI
I rischi legati a questo problema riguardano ogni età: le statistiche rivelano che, su 100 persone colpite, 3 hanno meno di 40 anni. Ogni anno in Italia la trombosi colpisce 15 mila bambini (da neonati ad adolescenti), inoltre gli uomini che muoiono all’anno per questo tipo di malattia sono 35 su 100. In Europa muoiono più di 4 milioni di persone e altrettante sopravvivono con invalidità gravissime e devastanti per la qualità della vita.
PREVENZIONE
E’ possibile prevenire le malattie da trombosi grazie a un’alimentazione equilibrata e a una costante attività fisica. Chi gode di buona salute può e deve fare almeno 40 minuti di attività fisica ogni giorno. Questo richiede buona volontà e costanza, ma può bastare una camminata a passo veloce, una passeggiata in bicicletta, un’ora di ballo o salire e scendere le scale di casa come prevenzione.