La meteoropatia è un malessere generale che raggruppa sintomi fisici e psicologici dettati principalmente da una eccessiva sensibilità a cambiamenti climatici e a maltempo, si manifesta a livello generale come un malessere diffuso dettato da una eccessiva percezione dei cambiamenti climatici in corso. Potrebbe definirsi come una leggera depressione che scaturisce in modo particolare in certi periodi dell’anno, in concomitanza di episodi prolungati di maltempo o in occasione della stagione invernale, più soggetta a precipitazioni, rovesci e mancanza di luce. Se per alcuni può addirittura sembrare strano o ridicolo, per certi soggetti questo “mal di tempo” rappresenta un vero disturbo, psicologico in primis, in grado di influenzare negativamente l’umore e l’andamento delle giornate.
SINTOMI
I sintomi della meteoropatia sono perlopiù di carattere psicologico tanto che si è soliti spesso definire questo disturbo “depressione invernale”, per via della stretta correlazione con maltempo e condizioni meteorologiche negative, ma troviamo anche l’aumento di peso, il pessimo umore e la letargia. Chi soffre di questo disturbo si sente priviodi energia, apatici e pessimisti riguardo al loro futuro. Inoltre manifestano difficoltà a svegliarsi la mattina e sentono un continuo desiderio di dormire. A questi si aggiungono un senso di apatia, mancanza di energia, irritabilità, nervosismo e crisi di pianto, con una concentrazione di pensieri pessimisti che impattano ulteriormente sull’umore, incidendo negativamente sull’andamento della giornata, sulla produttività e sui rapporti interpersonali. Bisogno di solitudine, desiderio di dormire, rifiuto di socializzare, si riscontra un calo del desiderio sessuale e si tende a consumare di più zuccheri e alimenti calorici.
Gli esperti sono soliti distinguere tre tipi di malattia. Quella principale, con mal di testa, respiro corto, insonnia e difficoltà di concentrazione, quella secondaria, che interessa coloro che soffrono di asma e dolori cronici, i quali si accentuano proprio con i cambiamenti del tempo.
Da ricordare anche la meteoropatia da scirocco, determinata dall’energia elettrostatica presente nell’aria con il vento e con l’ampliamento degli stati di ansia e di depressione.
CURE E RIMEDI
Soffrire di meteoropatia significa prendere in considerazione alcune cure e rimedi specifici. A volte, per combattere l’insonnia e il calo dell’umore, qualcuno tende a ricorrere a dei farmaci, come sonniferi e antidepressivi. Tutto ciò non è corretto, specialmente quando si finisce con l’abusare di ansiolitici e di altri psicofarmaci. Più che altro bisogna badare ad assumere uno stile di vita differente. Per prima cosa si dovrebbe imparare a tenere sotto controllo lo stress. Bisognerebbe cercare di stare il più possibile all’aria aperta, anche nella stagione invernale; inoltre il riscaldamento domestico non dovrebbe raggiungere punte elevate, in modo che non ci sia in casa un’aria né troppo umida né troppo secca.
E’ importante anche areare spesso gli ambienti in cui si vive ed evitare quelli fumosi. Ci si può aiutare anche con gli esercizi di yoga e con le erbe naturali, come la valeriana, il biancospino e il tiglio, che facilitano il sonno e il riposo notturno. La medicina non convenzionale prevedere dei trattamenti a base di fonti luminose e lampade. L’esposizione alla luce potrebbe essere efficace, anche se non bisogna affidarsi al fai da te, ma consultarsi sempre con un medico. Molto importanti sono l’esercizio fisico e i massaggi, per favorire il rilassamento. Alcuni accorgimenti possono essere fondamentali: usare tende leggere, per illuminare meglio gli spazi in casa, uscire all’ora di pranzo, fare un bagno caldo.
Cibi antidepressivi per combattere i disturbi legati al tempo
Tra i rimedi naturali più efficaci per combattere la meteoropatia vi è anche una giusta alimentazione. Il mal di tempo infatti, si combatte anche a tavola. Ma quali sono gli alimenti che fanno al caso nostro? Qui di seguito puoi trovare una lista di cibi antidepressivi che aiutano a contrastare i sintomi di tristezza e malessere psicologico, grazie all’aumento del livello di serotonina presente nel sangue, un potente regolatore dell’umore.