Secondo uno studio pubblicato da Benc, (associazione che fa capo alle organizzazione per i consumatori in Europa), l’uso di materiali per gli imballaggi ha alcuni rischi.
Questi materiali, possono rilasciare sostanze ritenute dannose per l’organismo, se sono a contatto prolungato con il cibo. Il test ha esaminato 76 campioni di imballaggi alimentari di carta o cartone stampati, come tazze da caffè, cannucce di carta, tovaglioli stampati e prodotti alimentari.
Dai risultati è emerso che:
- Circa 1 campione su 6 contenevano ammine aromatiche primarie, alcune sospettate di causare il cancro
- Quasi la totalità dei campioni utilizzati sono risultati contenere filtri UV, ritenuti in parte cancerogeni e dannosi per il sistema ormonale
I dati raccolti rivelano quindi una potenziale pericolosità di alcuni imballaggi, soprattutto quelli in carta e cartone, perché non sono ancora regolamentati a livello europeo.
Il dato da sottolineare è che, se presi singolarmente, questi componenti non sono pericolosi nell’immediato. Mentre se presi in toto contribuiscono a mettere in pericolo la salute generale dell’organismo, perché viene esposto ad ulteriori sostanze chimiche.
Il fine ultimo del test è quello di istituire una regolamentazione non solo per la plastica, ma anche per altri tipi di imballaggi stampati.