I semi di melone li conosciamo perché, per tutti noi sono uno scarto alimentare, in realtà sono un ingrediente ricco di nutrienti e proprietà benefiche per il nostro organismo; contengono una buona percentuale di proteine e costituiscono una buona fonte alternativa di aminoacidi essenziali.
Inoltre son ricchi di fibre, importanti per il nostro intestino aiutandolo nella regolarità intestinale; magnesio, ottimo per il funzionamento della muscolatura e del sistema nervoso; fosforo, lavora in simbiosi con il calcio per il benessere di ossa e denti e aiuta le cellule a mantenersi in buono stato; potassio e vitamina E, nota come antiossidante, è utile per combattere l’invecchiamento cellulare e quindi a contrastare i segni dell’età.
I semi di melone inoltre sono ricchi di acidi fenolici e flavonoidi. Tra gli acidi fenolici presenti nei semi di melone troviamo l’acido gallico e l’acido vanillico, composti che vantano proprietà antinfiammatorie, antimutagene e antitumorale.
Per poterli assumere è opportuno pulirli con cura e nel caso tostarli a fuoco basso con un goccio di olio. Dopo la tostatura, si aggiunge un pizzico di sale e si sistemano i semi in un barattolo con coperchio per conservarli.
I semi di melone si consumano come snack salutare tra un pasto e l’altro oppure si utilizzano per arricchire insalate, panini, toast e altri piatti.
Se non sono stati salati, i semi possono anche essere aggiunti anche a yogurt, macedonie di frutta o frullati.