Non si vuole solo garantire concentrazione e intelligenza, ma evitare l’insorgere di patologie neurodegenerative come demenza senile e Alzheimer.
Limitare quindi il consumo di cibi che rallentano o addirittura peggiorano le funzioni cerebrali.
E’ opportuno non sottovalutare ciò che mangiamo.
Assumere innanzitutto molti cibi ricchi di vitamine e sali minerali come il magnesio e selenio.
I cibi benefici per il cervello sono le verdure a foglia verde, cereali integrali, pesce almeno una volta a settimana, verdure non amidacee (zucca e carote), legumi fino a 4 volte alla settimana, pollame fino a due volte alla settimana.
Tutto ciò si può condire con olio extra vergine di oliva.
La frutta secca va assunta quotidianamente per aiutare la salute celebrale magari variegando.
I cibi invece da limitare sono il formaggio massimo una volta a settimana, il burro da usare il meno possibile, carne rossa meno di tre volte alla settimana, cibo fritto e dolci una volta a settimana.