L’OMS avverte:
Ad oggi il fumo è causa di milioni di morti ogni anno a seguito di infarti e ictus.
Ieri era la Giornata Mondiale senza tabacco e in occasione di ciò, l’Agenzia della salute dell’ONU ha messo al corrente che esistono troppe persone che iniziano a fumare già in adolescenza. Inoltre esiste una mancanza di conoscenza su ciò che potrebbe succedere e a cosa si rischia a livello di salute.
Il fumo di tabacco è collegato a più di 7 milioni di morti in tutto il mondo ogni anno, tra cui circa 890mila dovuti alla respirazione del fumo passivo, quindi vittime innocenti. Circa 3 milioni dovuti a malattie cardiovascolari, tra cui attacchi cardiaci e ictus.
Come sottolinea il direttore dell’OMS Tedros Adhanom Ghebreyesus, il tabacco non causa solo il cancro, ma letteralmente spacca i cuori.
Il fumo di tabacco è composto con più di 7.000 sostanze chimiche, tra cui catrame e altre sostanze pericolose che potrebbero danneggiare i vasi sanguigni e restringere le arterie. Anche la nicotina aumenta la pressione sanguigna.
Come spiega l’Organizzazione Mondiale della sanità, l’uso del tabacco è responsabile di circa il 17% dei quasi 18 milioni di decessi per malattie cardiovascolari in tutto il mondo ogni anno.
Nelle nazioni dove il vizio del fumo persiste, la maggior parte della popolazione non sa degli effetti che può causare il fumo.
Douglas Bettcher, dirigente dell’unità di prevenzione delle malattie non trasmissibili dell’OMS, spiega che: “I Governi hanno il potere nelle loro mani per proteggere i propri cittadini dalla sofferenza inutile dalle malattie cardiache” Il numero comunque di fumatori fortunatamente è rimasto stabile intorno a 1,1 miliardi.