In questi giorni potreste assistere al fatto che il vostro cane mangi meno del solito, si muove meno e pare meno interessato a quanto accade intorno a lui, e spesso si gratta Niente di grave: Fido non è né malato né depresso, fa solo fatica ad affrontare il periodo più difficile dell’anno, il grande caldo. L’estate è anche la stagione in cui esplodono le dermatiti e le parassitosi che colpiscono soprattutto le razze più delicate: Boxer, Bulldog inglesi e francesi, Carlini, Shar Pei e Pastori tedeschi.
Ecco il vademecum dell’estate dall’alimentazione al bagnetto.
La prima regola è quella di nutrire i nostri amici a quattro zampe nel modo giusto
Cosa fare allora? Per quanto riguarda il cane è importante unire al cibo secco due cucchiai di umido. Un composto fortemente idratante, preferire il pesce alla carne perchè ricco di Omega3 fondamentale per la pelle e il pelo. Nel caso del gatto, invece, secco e umido non vanno mai mescolati perchè le crocchette inumidite si ammorbidiscono troppo e il gatto le rifiuta. A micio lasciare sempre un piatto con le crocchette in quanto in questo tempo caldo il nostro gatto necessita di fare 10-12 piccoli pasti al giorno mentre il cibo umido deve essere consumato al momento.
Ovviamente sia per micio che per fido sempre a disposizione una ciotola di acqua fresca ma non fredda da frigo, acqua che viste le temperature di questi giorni andrebbe cambiata frequentemente
Per Fido via libera a verdure come zucchine, carote, cetrioli tagliate a pezzetti e unite al cibo. Mentre è meglio evitare la frutta per via dello zucchero che porta a un aumento di peso dei cani che d’estate si muovono meno.
Attenzione ovviamente ai colpi di sole, per il cane un bagno rifrescante non fa male,ma mai con acqua gelida, se si usa lo shampoo specifico e delicato è possibile lavare il cane di frequente.
Attenzione ai colpi di sole, non solo non lasciare in cane o il gatto chiuso in automobile, ma evitare anche le terrazze soleggiate e chiuse.
Infine se il cane o il gatto stanno male, evitare il fai da te ma consultare sempre il proprio veterinario, al quale sarebbe buona cosa sottoporre fido e micio per un controllo anche prima della eventuale partenza per le vacanze con loro al seguito.