L’acqua è un bene essenziale e a causa del riscaldamento globale e della crisi climatica diminuisce sempre più.
Per la sopravvivenza di tutti gli esseri viventi, animali, piante ed esseri umani è una risorsa davvero importante.
L’aumento delle temperature globali e la diminuzione delle precipitazioni determina molti periodi di siccità.
Questa carenza colpisce i paesi sviluppati come il nostro e anche i paesi in via di sviluppo.
La situazione è grave ma non viene percepita come un’emergenza: solo il 13% degli italiani infatti presta attenzione al risparmio di acqua e la metà di noi si preoccupa poco o per niente dei propri consumi di acqua potabile.
Ognuno di noi però può prestare attenzione a ciò che fa riuscendo a diminuire il consumo e lo spreco di acqua potabile.
Mentre ci si lava i denti è opportuno chiudere il rubinetto. E’ una cosa che si sottovaluta; questo fattore ci consente di risparmiare circa 6 litri d’acqua al minuto.
Inoltre è opportuno non azionare lo scarico del wc a vuoto o di aprire i rubinetti senza un reale motivo.
L’acqua utilizzata per il lavaggio di verdure e frutta può essere benissimo riciclata per le piante.
Lavatrici e lavastoviglie è opportuno azionarle quando sono piene per ridurre il consumo di circa 8200 litri.
L’utilizzo della doccia rispetto a quello della vasca è la soluzione: la doccia tende a utilizzare circa 30 litri d’acqua mentre per la vasca se ne utilizzano circa 100.
Per quanto riguarda le persone che lavorano in azienda, è opportuno prestare la stessa attenzione che si presta a casa per preservare l’acqua.
Bastano davvero pochissimi accorgimenti.