Il caffè per molte persone è fondamentale per iniziare bene la giornata. Ma bisogna prestare attenzione e non esagerare: se si consuma in dosi eccessive, si potrebbe aumentare il rischio di sviluppare malattie cardiovascolari. Questi dati sono stati pubblicati sulla rivista The American Journal of Clinical Nutrition, grazie a uno studio svolto dall’University of South Australia Cancer Research Institute di Adelaide. La ricerca afferma che bere sei o più tazzine di caffè al giorno potrebbe causare ipertensione.
Sono stati esaminati i dati genetici e le abitudini alimentari di 347.077 persone di età compresa tra i 37 e i 73 anni, tra questi 8.368 sono stati colpiti da disturbi cardiovascolari. Al termine dello studio, i ricercatori hanno scoperto che il consumo eccessivo di caffè, pari a sei o più tazzine al giorno, potrebbe nuocere alla salute del cuore perché provoca ipertensione. In particolare, potrebbe aumentare fino al 22% il rischio di sviluppare malattie cardiovascolari.
“Per mantenere il cuore in salute e una pressione sanguigna sana, le persone devono limitare il consumo di caffè a meno di sei tazze al giorno – conclude la professoressa Hyppönen -. In base ai nostri dati sei tazzine era la soglia a partire dalla quale la caffeina ha iniziato a influenzare negativamente il rischio cardiovascolare. Si stima che in tutto il mondo vengano bevuti tre miliardi di tazzine di caffè al giorno. È necessario conoscere i limiti di ciò che fa bene e di ciò che non fa più bene. Come per molte cose, è tutta una questione di moderazione; se si eccede sarà la salute a pagarne il prezzo”.