Le bacche di acai sono i frutti di una palma arborea dal tronco sottile, che può superare i 20 metri di altezza e ed originaria della foresta pluviale sudamericana. Note con la parola indigena “wasai” che sta per “frutti che piangono acqua”, hanno l’aspetto di acini d’uva nera e sono racchiuse in pannocchie.
Presentano un sapore piuttosto acidulo al palato.
Per secoli, le bacche di acai hanno rappresentato un alimento basilare per le popolazioni indigene dell’America Meridionale. Si credeva che esse potessero infondere forza e coraggio. Soltanto negli ultimi anni la ricerca scientifica ha iniziato ad indagare le loro proprietà benefiche per la salute.
Esse:
- sono ricche di fibre;
- contrastano la stitichezza;
- presentano un elevato contenuto di minerali e vitamine;
- riducono il colesterolo cattivo;
- stimolano il metabolismo;
- sono ottimi energizzanti, rigeneranti;
- riducono la proliferazione delle cellule cancerogene;
- sono un ottimo rimedio naturale contro l’invecchiamento;
Secondo alcuni studi scientifici l’estratto ricavato dalle bacche di acai è efficace per combattere i germi. Inoltre vengono consigliate a tutti coloro che vogliono dimagrire o tenere sotto controllo il proprio peso riducendo così tutti gli effetti negativi di una dieta ricca di grassi.
Proteggono l’apparato circolatorio e grazie a numerose sostanze benefiche presenti, migliorano la circolazione e rendono elastiche le pareti delle arterie.
Secondo uno studio scientifico pubblicato dal Journal of Agriculture and Food Chemistry, i polifenoli contenuti nelle bacche di acai sono in grado di ridurre la proliferazione delle cellule cancerogene fino all’86%. Le sostanze presenti nelle bacche di acai agirebbero annientando le cellule tumorali prima che esse si moltiplichino.