Acne è un problema antiestetico e fastidioso che si consiglia a volte di trattare con creme a base di eritromicina (antibiotici). Secondo una recente ricerca è stato scoperto come un rimedio naturale sia più efficace rispetto ai rimedi tradizionali.
Gli antibiotici solitamente utilizzati per l’acne stanno diventando sempre meno efficaci, a causa della comparsa di ceppi resistenti. In alternativa alle creme antibiotiche possono essere utili alcune piante dall’azione antimicrobica.
In particolare è stata testata una nuova crema a base di propoli, tea tree oil e aloe vera dal Dipartimento di Scienze Biomediche dell’Università di Sassari. Questa crema di estratti naturali è stata confrontata con la crema di eritromicina e con un placebo.
Sono stati perciò selezionati 60 pazienti con acne vulgaris, sia lieve che moderata: il primo gruppo è stato trattato con crema contenente propoli al 20%, tea tree oil al 3% e Aloe vera al 10%, il secondo gruppo con crema al 3% di eritromicina e il terzo con un placebo.
Sono stati valutati i risultati sia a 15 che a 30 giorni, contando le lesioni dell’acne attraverso misurazioni non invasive e macrofotografia. Le valutazioni hanno rilevato che la crema a base di estratti naturali è risultata la migliore nel ridurre le cicatrici da eritema, l’indice di gravità dell’acne e le lesioni.