Allarme alimentazione: le cattive abitudini a tavola sono il fattore di rischio che causa più decessi nel mondo. Nel 2017 ci son stati circa undici milioni di morti. Troppo povero risulta il consumo di frutta e verdura. Tutto questo non è dovuto solo da una cattiva alimentazione, ma anche da una sovralimentazione e una dieta sbilanciata.
Il fumo, in questa particolare classifica, ha prodotto molti meno decessi, meno di 9 milioni.
Molti esperti esaminarono e circa un terzo delle neoplasie potrebbero essere evitate semplicemente seguendo abitudini diverse. I maggiori tumori diffusi causati da errori di dieta quotidiana sono molteplici: patologie cardiovascolari e diabete, mammella, prostata e tratto gastro-intestinale.
Grazie ad uno studio, analizzando 195 paesi differenti e le differenti categorie alimentari, confermarono che una dieta sbilanciata sia in realtà il fattore di rischio responsabile di più morti nel mondo, persino più del fumo.
Attenzione inoltre al troppo consumo di sale, di carne processate e bevande zuccherate. Il consumo di cereali integrali, frutta, verdura, semi e alimenti ricchi di antiossidanti come gli omega-3 invece è sempre più ridotto.